sabato 16 novembre 2013

LUCE GRATIS IN CASA - IL TUNNEL SOLARE...

In alcune zone della vostra abitazione la mancanza di illuminazione naturale può impedire l’utilizzo completo delle stanze oppure obbligare l’utilizzo di energia elettrica per l’intera giornata con i relativi costi. 
Una soluzione interessante da valutare potrebbe essere l’installazione del tunnel solare. Il tubo solare è un  sistema di illuminazione che raccoglie la luce solare per trasferirla all’ interno della vostra abitazione. Viene utilizzato intensamente in applicazioni industriali e uffici pubblici per ridurre i costi dell' energia elettrica garantendo l'illuminazione degli edifici. Il suo utilizzo in applicazioni residenziali può essere utile in caso si voglia usufruire di una zona poco illuminata per esempio una mansarda da utilizzare come studio... 


COMPOSIZIONE E PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO:
Il tubo solare si compone di tre elementi,  la cupola  che si occupa di catturare la luce solare,  il condotto che  trasferisce la luce dalla sorgente alla destinazione e il diffusore ovvero la lente che illumina le stanze. La seguente immagine illustra i componenti.


Il principio di funzionamento possiamo paragonarlo a quello della fibra ottica nelle telecomunicazioni. La sorgente luminosa (nel nostro caso il sole) colpisce  con diversi angoli la cupola la quale raccoglie i raggi che vengono instradati all’interno del tubo rimbalzando con diversa angolazione  fino a raggiungere il terminale che illumina la zona desiderata.
Uno dei prodotti principali della categoria è solatube (www.solatube.com)  ecco un video di installazione e funzionamento, buona visione  TUNNEL SOLARE

venerdì 15 novembre 2013

ALCUNI ACCORGIMENTI IN CASA PER CONSUMARE MENO ENERGIA...

Seguendo alcuni alcuni comportamenti in casa possiamo ridurre i costi delle bollette di luce e gas. Questi accorgimenti non daranno miglioramenti da subito tangibili, non essendo interventi impiantistici radicali, ma in un bilancio annuale vi faranno tenere qualche soldo in più sul vostro portafoglio...

Ecco alcuni esempi pratici consigliati da FacileEnergia...

RISCALDAMENTO E TERMOSIFONI:
- Non coprire i caloriferi con copritermosifoni o tende e appena fa buio, abbassa le tapparelle: la dispersione di calore attraverso le finestre si riduce della metà.
- Regola la temperatura a seconda della necessità: un solo grado in più può aumentare i consumi del 5 - 7%.
- Utilizza tende pesanti e paraspifferi per migliorare la tenuta di porte e finestre.
- Fai verificare periodicamente lo stato delle canne fumarie, anche per la miglior sicurezza della famiglia.

ILLUMINAZIONE:
- Scegli lampade a basso consumo, soprattutto per gli ambienti in cui la luce rimane accesa a lungo. Le lampade a basso consumo, benché più costose, hanno una enorme convenienza nel lungo periodo e possono sostituire le lampade normali praticamente in qualsiasi applicazione: sono inadatte soltanto nei luoghi freddi, come esterni o cantine.
Ricordati di spegnere la luce quando non serve!

FORNO:
- Non aprire frequentemente il forno durante la cottura. Preriscalda il forno solo quando necessario.
- Spegnilo poco prima della fine della cottura per sfruttare il calore residuo.
- Puliscilo accuratamente dopo l’uso.

FRIGORIFERO E CONGELATORE:
- Posiziona gli apparecchi possibilmente nel punto più fresco della cucina, lontano da fornelli,  termosifoni, finestre e lascia spazio sufficiente (soprattutto sul retro) per la ventilazione. 
- Regola la temperatura tra i 3 e i 5 gradi centigradi: sotto i 3 gradi, i consumi    aumentano inutilmente.
- Non mettere in frigo cibi caldi: prima lasciali raffreddare.
- Evita frequenti o inutili aperture dello sportello.
- Spolvera periodicamente la serpentina sul retro del frigorifero.
- Sbrina il frigorifero regolarmente e controlla lo stato delle guarnizioni di gomma    degli sportelli.

LAVATRICE E LAVASTOVIGLIE:
- Effettuare i cicli di lavaggio nelle ore serali o notturne (nel caso non abbiate installato un  impianto fotovoltaico), durante sera e notte il costo dell’ energia elettrica è molto minore.
- Utilizzare la lavatrice sempre a pieno carico.
- Fai funzionare la lavastoviglie solo a pieno carico oppure con gli appositi programmi parziali,   disponendo appropriatamente le stoviglie.
- Per la lavastoviglie usa il meno possibile il ciclo intensivo, scegliendo detersivi che    consentono di lavare anche a bassa temperatura.
- Limita l’uso della fase di asciugatura ad aria calda: può essere sufficiente aprire lo sportello   a fine lavaggio, risparmiando fino al 45% di energia.

mercoledì 13 novembre 2013

SELEZIONARE IL PELLET PER LE VOSTRE STUFE O CALDAIE...

Ieri abbiamo confrontato tre produttori di stufe a pellet ventilate, oggi parliamo del combustibile ovvero il pellet. 
Sul mercato è possibile trovare diversi tipi di pellet quale scegliere è un compresso tra prezzo,  qualità e compatibilità con la propria stufa o caldaia.

Il pellet migliore è quello di faggio puro, segue l'abete, che però come le altre piante resinose sporcherà  di più la vostra stufa.
Sul mercato è possibile trovare anche pellet prodotto con biomasse varie  ad esempio segatura di legno, ma tale lo consigliamo solo per le caldaie e non per macchine domestiche, questo ha un residuo di cenere relativamente alto che sporca braciere e canna fumaria.

FacileEnergia vi consiglia nell' acquisto di osservare i seguenti parametri:

1) Il potere calorifico, ossia l'energia termica che una data quantità di quel particolare pellet riesce a dare, i valori possono andare da 4,5 a 5,5 kWh/kg .

2) Il residuo di cenere che determina anche quanto il pellet in questione sporcherà il bracciere e la stufa, tale valore deve essere minore dell' 1%.

3) Verificare la presenza di certificazioni ovvero il marchio Pellet Gold per l'Italia, oppure l'attestazione Din Plus per il pellet tedesco e quella ÖNORM per l'austriaco.
Inoltre la certificazione  EN Plus (unica europea) controlla tutte le caratteristiche chimico-fisiche del pellet e classifica i pellet   in 3 categorie
-          A1 e A2 per il pellet più pregiato.
-          B il pellet più scadente, adatto solo ad esser bruciato per usi industriali.

Il costo per un sacco da 15Kg a seconda della qualità oscilla dai 3,90 ai 4,90 euro.

Un saluto da

FacileEnergia

martedì 12 novembre 2013

ARRIVA L'INVERNO-STUFE A PELLET A CONFRONTO

Con l'arrivo della stagione invernale molti di voi saranno in procinto di acquistare una stufa a pellet.
Nell' acquisto di una macchina a pellet è importante valutare alcune condizioni di base come:

1) Disponibilità di un CAT (centro assistenza tecnico) nella vostra zona che sia abilitato a operare con la marca che sceglierete.

2) La canna fumaria (di cui parleremo dettagliatamente le prossime volte) deve essere a norma onde evitare spiacevoli conseguenze.

3) Diffidate di prezzi troppo bassi (sotto i 1200 euro) un prezzo medio per una stufa dai 7 Kw ai 9 Kw può oscillare tra i 1300€ e i 2000€ (installazione compresa, iva inclusa, canna fumaria esclusa).

4) Considerato il momento "economico" non troppo prosperoso  valutate anche la possibilità di acquistare un prodotto usato.

FacileEnergia ha provato direttamente tre produttori ognuno con diverse caratteristiche

KLOVER:  Modello: DEA - Potenza: 7 Kw
La Klover è una azienda specializzata nella produzione di macchine idro-pellet, nonostante ciò
il modello ad aria DEA è un prodotto da considerare.

PRO: Affidabile e robusta, necessita di poca manutenzione nel suo ciclo di vita.
CONTRO: Design semplice e standardizzato.

Giudizio: 8,5/10 - Semplice ma efficace
Sito produttore: http://www.klover.it

CS-THERMOS: Modello: Flori 90 - Potenza: 7,5 Kw
La Cs-Thermos propone un bracciere innovativo e una doppia resistenza che consentono
la combustione anche di pellet di "bassa qualità" e quindi di minor costo. Essendo un' azienda specializzata nella produzione di stufe ad aria può proporre diversi modelli alcuni dal design interessante.

PRO:  E' possibile utilizzare qualsiasi tipo di pellet anche di basso costo.
CONTRO: Per alcuni modelli il costo è lievemente sopra la media.

Giudizio: 9/10 - Innovativa
Sito produttore: http://www.csthermos.it

PHEBO: Modello: FEBE - Potenza: 9 Kw
La phebo-stufe si dedica alla produzione di macchine a pellet ventilate e cura molto
il design. Le rifiniture in maiolica delle macchine le rendono anche componenti d'arredo,
il tutto ad un prezzo in linea con gli altri produttori.

PRO:  Design elegante e vario
CONTRO:  La pretaratura della macchina non sempre si rivela efficace nelle prime accensioni

Giudizio: 8/10 - Elegante
Sito produttore: http://www.phebostufe.com/

mercoledì 6 novembre 2013

DETRAZIONE AL 50% SUL FOTOVOLTAICO PER TUTTO IL 2014...

La detrazione fiscale al 50% per il fotovoltaico è stata confermata e prorogata fino al 31 dicembre 2014 La proroga di un anno vale anche per le per ristrutturazioni, mobili, elettrodomestici e interventi per il risparmio energetico. Quindi ancora per tutto il 2014 le detrazioni fiscali a cui si può accedere sono due: l’una del 50% e l’altra del 65%.
La detrazione del 50% è riservata alle ristrutturazioni edilizie e all’ installazione di un impianto fotovoltaico domestico, cioè posto al servizio dell’abitazione e fino a un massimo di 20 Kwp di potenza. Grazie a questo tipo di sgravio fiscale il vantaggio per l'installazione di un impianto è doppio: 
1) Nel primo caso si abbatte almeno del 50% il costo della bolletta, che se moltiplicato per il numero di anni (circa 25) di durata prestazionale del fotovoltaico, consiste in un risparmio economico notevole, tenendo conto anche che IL COSTO DELL' ENERGIA ELETTRICA AUMENTERA' NEGLI ANNI.
2) Inoltre sarà possibile detrarre dalle tasse il 50% della spesa inerente al fotovoltaico e tenersi nel portafoglio circa 500€/anno per 10 anni, ulteriore guadagno non trascurabile. 
Si ricorda che l'installazione del fotovoltaico ha senso quando la bolletta elettrica è di almeno 150€ bimestre, oppure si prevede di installare pompe di calore e utenze elettrice per riscaldare o raffrescare l' ambiente.
Oltre a questo lo scambio sul posto permette all' utente di ottenere circa 10 centesimi per l' energia non autoconsumata che viene immessa in rete, in sostanza circa 180€ anno (bonificati sul vostro conto corrente) per un impianto da 3 Kwp ed un autoconsumo al 50%.
Un saluto da
FacileEnergia - la gestione semplice della vostra energia