mercoledì 13 novembre 2013

SELEZIONARE IL PELLET PER LE VOSTRE STUFE O CALDAIE...

Ieri abbiamo confrontato tre produttori di stufe a pellet ventilate, oggi parliamo del combustibile ovvero il pellet. 
Sul mercato è possibile trovare diversi tipi di pellet quale scegliere è un compresso tra prezzo,  qualità e compatibilità con la propria stufa o caldaia.

Il pellet migliore è quello di faggio puro, segue l'abete, che però come le altre piante resinose sporcherà  di più la vostra stufa.
Sul mercato è possibile trovare anche pellet prodotto con biomasse varie  ad esempio segatura di legno, ma tale lo consigliamo solo per le caldaie e non per macchine domestiche, questo ha un residuo di cenere relativamente alto che sporca braciere e canna fumaria.

FacileEnergia vi consiglia nell' acquisto di osservare i seguenti parametri:

1) Il potere calorifico, ossia l'energia termica che una data quantità di quel particolare pellet riesce a dare, i valori possono andare da 4,5 a 5,5 kWh/kg .

2) Il residuo di cenere che determina anche quanto il pellet in questione sporcherà il bracciere e la stufa, tale valore deve essere minore dell' 1%.

3) Verificare la presenza di certificazioni ovvero il marchio Pellet Gold per l'Italia, oppure l'attestazione Din Plus per il pellet tedesco e quella ÖNORM per l'austriaco.
Inoltre la certificazione  EN Plus (unica europea) controlla tutte le caratteristiche chimico-fisiche del pellet e classifica i pellet   in 3 categorie
-          A1 e A2 per il pellet più pregiato.
-          B il pellet più scadente, adatto solo ad esser bruciato per usi industriali.

Il costo per un sacco da 15Kg a seconda della qualità oscilla dai 3,90 ai 4,90 euro.

Un saluto da

FacileEnergia

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